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Immagine del redattoreValentina Saracco

Cosa vedere in 3 giorni a Lisbona: itinerario perfetto con mappa

Aggiornamento: 24 feb 2023


miradouro nossa senhora do monte lisboa

Questa per me è quella che si chiama: la guida definitiva per scoprire Lisbona per la prima volta. Lisbona è stata la mia casa per svariati mesi, sommandoli possiamo dire anni, e io ne sono follemente innamorata, motivo per cui mi sento piuttosto competente nel darvi consigli su cosa vedere a Lisbona in 3 giorni.

Quando ero in Erasmus avevo davvero tantissimo tempo libero, così, cartina alla mano, me la sono girata in lungo e in largo, dal centro fino alle periferie più dimenticate. Portei parlarvene per giorni, ma la realtà è che chi va a Lisbona spesso non ha tutto questo tempo da dedicarci. Mentre vivevo lì sono venuti a trovarmi molti amici e parenti, e adesso, che ormai l'Erasmus è solo un lontano ricordo, porto spesso le persone a cui voglio bene a visitarla facendo loro da guida. Normalmente chi è in visita ha a disposizione un weekend o poco più, per questo ho creato e affinato negli anni una mini guida per assaporare il meglio della capitale portoghese in pochi giorni.

NB: Se prima di immergervi nella capitale portoghese a pesce volete avere un'infarinatura generale del centro città, potete prendere parte a uno dei tanti free tour, come ad esempio questo, è gratuito, ma è buona usanza lasciare una mancia in relazione al gradimento. Inoltre, prima di partire, potete dare un'occhiata all'articolo sulle CURIOSITà E LEGGENDE SU LISBONA

ITINERARIO DI 3 GIORNI A LISBONA



Ipotizziamo un classico weekend a cui abbiamo rubato un giorno in più: venerdì-sabato-domenica.


Giorno 1





Lasciate le valigie in hotel/ostello/casa e andate alla scoperta della città.


RESTAURADORES: Avenida da Liberdade e la splendida stazione di Rossio


Forse vi chiederete perché partire da qui? Cosa c'è da vedere a Restauradores? Non molto effettivamente, un obelisco e poco più, ma è un punto strategico per iniziare il nostro percorso. A pochi passi da qui infatti vi troverete già davanti a una delle top 10 di Lisbona: la stazione dei treni di Rossio e la sua piazza. La piazza è famosa anche per l'arrivo della grande Avenida da Liberdade, un po' posh e in netto contrasto con la vera Lisbona, ma se vi piacciono Gucci, Pucci, Fiorucci potete andare a farci due passi, è comunque un bel viale alberato. Da qui a Rossio vi separano solo pochi passi.

Potete scegliere di fare la strada diciamo "classica", seguendo la stazione per intenderci (la stazione la riconoscerete per le due bizzarre porte d'ingresso e soprattutto per tutti i turisti che le fotografano) o potete passare da trav. Sant Antao o da Rua do Jardim de Regedor, facendo quindi le viette sulla sinistra della piazza.



rossio stazione lisbona

Le viuzze che vi ho segnalato sono famosissime per i ristoranti di pesce e mariscos, alcuni davvero buoni, altre invece trappole per turisti. Si tratta dell'unica via in tutta la città in cui i camerieri vi inviteranno a sedervi e mangiare da loro, la scelta sta a voi (magari con un check su tripadvisor prima).

CASA DO ALENTEJO: un gioiello arabeggiante nascosto nel centro di Lisbona

Proprio in questa via inoltre si trova l'imperdibile Casa do Alentejo, se non volete mangiarci, dedicatele almeno 10 minuti per vedere i suoi splendidi interni. Qui potrete trovare un'atmosfera araba da mille e una notte nel cortile interno, nello scalone e nella splendida biblioteca, sfarzo e meraviglia nella sala da ballo (che non sempre è aperta) e molta portoghesità nelle due sale destinate al ristorante. La casa oggi è anche centro culturale, per cui vi si organizzano spesso eventi, e l'ingresso e sempre gratuito. Non fatevela scappare!


casa do alentejo lisbona

ROSSIO: la piazza principale, in tutto il suo splendore

Bene, siete arrivati a Rossio.

Dovreste avere sotto ai piedi una meravigliosa pavimentazione fatta di sanpietrini (talmente meravigliosa che l'hanno copiata per fare la passeggiata di Copacabana a Rio). La sentirete sempre e solo chiamare Rossio, ma in realtà questa piazza si chiama Praça Dom Pedro IV, grazie al signore sul cucuzzolo dell'obelisco. A questi riguardo c'è però una storiella simpatica. Leggenda narra che la statua rappresenti in realtà l'imperatore Massimiliano del Messico, assassinato all'improvviso. La statua, da morto, non serviva più, così fu venduta (a basso prezzo) a Lisbona, grazie alla somiglianza con Dom Pedro. Quando si dice di combattere lo spreco eh! Alle vostre spalle il Teatro Nazionale, a destra la Stazione, a sinistra (di fianco al teatro) c'è una chiesetta.


rossio lisbona

IGREJA DE SAO DOMINGO: in pochi sanno la triste storia di questa chiesa.


IGREJA DE SAO DOMINGO

Da fuori può sembrare una banalissima chiesa, ma vi assicuro che non lo è. E' stata riaperta solo poche decine di anni fa in seguito ad un incendio che la colpì nel 1959. Dentro è ancora visibilmente tutta sbruciacchiata, ha sicuramente un fascino tutto suo, ma la sua storia non è particolarmente allegra; è stata infatti sede della santa inquisizione (mentre il patibolo si trovava poco dopo, in piazza) ed anche scenario di un orribile massacro. Nel 1506 ci fu il "massacro di Lisbona" un episodio violentissimo dove la folla massacrò centinaia di ebrei perché vennero ingiustamente ritenuti la causa della siccità.

A GINJINHA: il locale più tipico dove provarla

Già che siete qui, proprio non dovreste perdervi la ginjinha più autentica della città! Questo liquore alla ciliegia dolcissimo (e abbastanza forte) non ha orari, qualsiasi momento è quello buono per una ginjia!


ginginha tipica lisbona

Se volete fare una piccola deviazione dirigetevi ora verso praça da Figueria. La piazza è famosa per la statua di un tizio a cavallo e diverse pastelarias storiche in cui abbuffarsi di dolciumi (e un bizzarro supermercato sotterraneo, perfetto se dovete fare scorta di souvenir gastronomici). Se invece volete continuare sulla retta via, andate in Rua Augusta.

RUA AUGUSTA: il cammino verso il paradiso

La Rua Augusta in sé forse non è così imperdibile, troverete vari negozi internazionali tipo Zara o H&M, ma non vi abbandonerà mai il bellissimo "pavé" e i suoi disegni. In questa via avrete inoltre la possibilità di bere un zumo do dia (succo con frutta del giorno) e un pastel de nata per poco più di 2 euro da Casa Brasileria (hanno anche dei buonissimi salgados, se i dolci non fanno per voi. Ma attenti, se volete risparmiare non sedetevi fuori, cambiano completamente i prezzi!).



lisbona arco rua augusta

Ad ogni modo, la cosa più bella della Rua Augusta è il suo arco che si affaccia su Praça do Comercio. Sappiate che lì sopra ci si può salire per pochi euro, e la vista è semplicemente spettacolare! Super consiglio soprattutto al tramonto, mentre il sole cade dietro al ponte 25 de abril e le persone in Praça do Comercio viste dall'alto sembrano piccole formiche.

lisbona, arco praça do comercio

PRAÇA DO COMERCIO: dove il Tejo abbraccia la città

Ora aprite bene gli occhi e innamoratevi del Tejo, della sconfinatezza di Praça do Comercio, dell'arco, del giallo dei palazzi che la circondano (una volta residenza reale, oggi uffici governativi), del bianco dei sanpietrini, del rosso del ponte...e del solito tizio a cavallo. Per me questo rimane forse il più bel luogo di Lisbona. Per svariati mesi ho lavorato a pochi metri da qui e venivo nella piccola spiaggetta a fare ogni pausa pranzo, sperando sempre di trovare quel chitarrista bravo che accompagnasse le mie pause, mentre mi perdevo guardando l'azzurro del Tejo.


praça comercio tejo lisbona


Adesso vi consiglierei di andare a sinistra e buttare un occhio alla Praça do Municipio e poi iniziare la vostra ascesa verso Chiado.


BAIXA-CHIADO: due quartieri in cordata.

Tutta la zona vicino al fiume vieni chiamata Baixa (si legge baiscia) chiamata così proprio perché sta in basso. E, come vedrete anche da soli, è estremamente ordinata e squadrata, contrariamente ai quartieri collinari di Lisbona. Questo perché nel 1755 con il grande incendio-terremoto.-maremoto, di questa zona non rimase più nulla, venne totalmente ricostruita grazie all'intervento di Marques de Pombal (che ha vinto anche il nome di una fermata della metro, oltre che una piazza) e per questo viene anche chiamata Baixa Pombalina.



baixa lisbona

Per vedere una Lisbona un po' diversa dovrete inerpicarvi fino a Chiado (si legge sciado). Se la forza nelle gambe non vi ha abbandonato (ma spero di no, è ancora presto), giratevi di 180 gradi e andate avanti in direzione anti-Tejo. Da qui parte rua de Garret, famosa per i suoi negozi sofisticati e l'immancabile pavimento a san pietrini, decisamente in pendenza. [Se voleste evitarvi la salita sappiate che c'è un trucco, anzi due: - entrate nell'ingresso della metro Baixa-Chiado più vicina a praça de comercio e prendete 5 rampe di scale mobili (pregando che funzionino tutte e 5, che non è garantito). Sbucherete a Chiado in modo rapido, indolore e gratuito. - Altro modo per evitare la salita (ma in questo caso solo metà) è quello di prendere gli ascensori, sempre di fianco all'ingresso della metro, che vi porteranno direttamente dentro al centro commerciale Armazen do Chiado (tra l'altro ci sono anche negozi carini all'interno, se vi interessa).] Da rua Garrett prendete la prima a destra, vi troverete presto in una piazzetta deliziosa con tavoli in pietra e alberi di Jacarandà, nonchè Largo do Carmo.

CONVENTO DO CARMO: avete mai visto una chiesa senza tetto?

Una volta in Largo do Carmo, alla vostra destra troverete il museo di archeologia. Non siete Indiana Jones, non ve ne frega un niente delle anfore antiche e quindi tirate dritto. Ecco questa è la scelte più sbagliata che potreste fare! La storia degli egizi potrà anche non svegliare in voi brividi di passione...ma la location in cui questo museo si trova sicuramente lo farà.

igreja do carmo chiesa senza tetto lisbona

Parliamo dell' Igreja do Carmo, forse il posto più magico di Lisbona. Una chiesa completamente scoperchiata dal grande terremoto che ha colpito Lisbona nel 1755, il cui unico tetto è l'azzurro del cielo. In una giornata senza nuvole è da pelle d'oca. [Ad ogni modo anche il museo è interessante, al suo interno si trova anche qualche mummietta e reperti vari ed eventuali]


ELEVADOR DE SANTA JUSTA: Gustave Eiffel è stato qui

elevador santa justa lisbona

Usciti dall'igreja do Carmo, prendete la recentissima stradina che vi porta all'Elevador de Santa Justa (creato niente popodimeno che da un discepolo del sciur Eiffel). Finché vi limitate alla piattaforma, senza usare l'elevador è gratis. Volendo si può anche salire dalla Baixa in ascensore, fino al piano superiore, ma a mio parere sono soldi abbastanza buttati, il panorama è molto bello anche da lì e di ascensori immagino ne abbiate presi già molti in vita vostra. La vista che si ha da questo luogo su Lisbona è probabilmente la mia preferita. In alto ma DENTRO la città. Nelle giornate di sole il bianco delle case, il rosso dei tetti e il blu del Tejo mi hanno fatto scendere una lacrimuccia più di una volta. (Esagerata, lo so.)

Terminato il giretto panoramico potete scegliere di tornare a casa, se siete stanchi o si è fatto tardi, scendendo da delle deliziose scalette a lato del museo che vi porteranno direttamente da dove siamo partiti: Restauradores.

Se invece avete ancora voglia di esplorare la città tornate giù da dove siete venuti su rua Garrett e poi risalite verso Chiado.


chiado largo camoes lisbona

A BRASILERIA: IL CAFFÈ PIÙ ANTICO E PIÙ FAMOSO

Qui troverete la Brasileria, il caffe più chic, vecchio e turistico di Lisbona, famoso per la statua di Pessoa seduto ad un tavolino, tempestata giorno e notte dalle foto dei turisti (che poi, lo sapranno chi è Pessoa?). Se vi capita buttate un occhio dentro, è rimasto così com'era quando l'hanno fondato, o quasi...



brasileira lisbona pessoa

Se come penso si è fatta una certa ed è quasi ora dell'aperitivo...andiamo al Miradourdo del tramonto per antonomasia: Santa Catarina! Da Praça Luis de Camões (cuore di Chiado) imboccate rua do Loreto, nonché la famosissima ( per me che ci ho vissuto) e ripidissima ( per me che la facevo almeno un paio di volte al giorno, ma anche per tutti gli altri) Calçada do Combro. Nel tragitto troverete anche uno spot da cartolina!


RUA DA BICA: Lo scorcio più iconico di Lisbona

Poco dopo sulla sinistra dovreste trovare la famossimerrima e panoramicissima rua da Bica. Una stradina verticale in cui passa uno dei tanti Elevador gialli e bianchi. A questo punto evitate di scendere e proseguite dritti.


elevador bica lisbona

Prendete la prima a sinistra e andate al Miradouro de Santa Caterina per godere del por do sol, insieme ad altre decine di persone sedute per terra tra birre, cannini e chitarre.


MIRADOURO DI ADAMASTOR: this must be the (sunset) place.

Il tramonto si guarda qui. Punto. Possibilmente con una birra in mano, la musica di qualche chitarrista squattrinato di sottofondo ed inspirando fumo passivo più o meno legale dai vicini di aperitivo. L'atmosfera che si crea qui ogni sera è qualcosa di magico e irripetibile. Provare per credere.


adamastor miradouro sao pedro de alcantara lisbona

IL BARRIO ALTO: Movida, panorami...e non solo

A questo punto, tornando in piazza Luis Camões e prendendo una qualsiasi delle vie in salita vi ritrovereste al Bairro Alto. Se siete in fase movida, ed è l'ora giusta, fermatevi qui. Se invece è giorno, subito fuori dalle viette del Bairro merita una fermata la Igreja de São Roque, con i suoi meravigliosi interni in legno, poco prima del bellissimo Miradouro de São Pedro de Alcantara.



Inoltre, se siete in zona potreste approfittarne per vedere l'Elevador da Gloria, proprio di fianco al Miradouro. La via è stata riempita di murales ed ha il suo perché, potete limitarvi a guardarla dall'alto, o se siete in fase pigrizia potete prendere l'elevador che vi porterà praticamente a Restauradores, dove abbiamo iniziato il nostro giro stamattina. Ed ecco che il cerchio della vostra prima giornata perfetta a Lisbona si conclude.


elevador da gloria lisbona


 

Giorno 2




Eccovi ritrovati, dormito bene? Pronti per un altro giorno di camminate? Se siete partiti venerdì, il secondo giorno sarebbe sabato, e sabato vuol dire Feira da Ladra. Essendo parecchio caratteristico, vi consiglio di aggiustare il vostro piano di viaggio in modo da visitare Alfama di sabato. (Se invece non fosse sabato vale tutto quello che dirò tranne il mercatino delle pulci)


feira da ladra lisbona

  • UN TOUR SUL TRAM 28: altrimenti non potete dire di essere stati a Lisbona

Il giretto sul 28 è d'obbligo e oggi è un buon giorno per farlo.

Il percorso più bello è quello da Chiado ad Alfama, quindi andate pure a prenderlo lì, salite, scansate qualche turista con i sandali e i calzini bianchi per accaparrarvi un posto finestrino, tirate fuori le macchine fotografiche ma soprattutto, soprattutto, FATE ATTENZIONE AL PORTAFOGLIO! Non conto le volte in cui ho visto turisti urlare perché non ce l'avevano più in tasca. Ok, adesso godetevi il viaggio. Tenete conto che negli ultimi anni Lisbona ha avuto un incremento del turismo surreale e il 28 può essere anche quasi impossibile da prendere nelle fermate sbagliate (tipo nella baixa) avrete più chances allontanandovi dai punti di interesse principali (tipo Estrela).


28 lisbona

Non vi annoierò su quanto sia bello il percorso del 28, mi annoio da sola.

Dopo un po' di su e giù passerete davanti alla cattedrale, la Sé.


  • LA SÈ: la cattedrale che si è dimenticata di esserlo.

sé lisbona cattedrale

Se avete tempo fermatevi, ma se posso darvi un consiglio, se siete abituati a cattedrali come il Duomo di Milano o San Pietro...potete tranquillamente accontentarvi di vederla dal finestrino del 28, all'interno è completamente spoglia e all'esterno, per quanto bella e monumentale, è comunque molto semplice.

  • PORTAS DO SOL: che vista!

Scendete poco dopo a Largo Portas do Sol, se siete affamati fermatevi al chioschetto vista Tejo per una tosta mista, ma ad ogni modo prendetevi alcuni minuti per vedere quello che secondo me è lo scorcio più bello della città ( sì, lo so, lo dico ogni volta). Allora diciamo il più bel panorama su Alfama, dai.

portas do sol lisbona
  • MIRADOURO DE SANTA LUCIA: pace e azulejos

Per i veri appassionati di miradouros c'è, poche centinaia di metri più in basso (lungo la strada che avete appena percorso con il 28) il Miradouro di Santa Lucia, che non è meno degno di nota. Forse la vista è un po' meno bella, ma vi conquisteranno i suoi azulejos e il bellissimo pergolato di bouganville.

Miradouro santa lucia lisbona

In alternativa, sempre tornando un pezzettino indietro, prendete la prima via che sale a sinistra e andate verso il Castello.


castello lisbona

  • IL CASTELLO: la vista merita, il resto boh.

Il Castello è indubbiamente degno di nota, ha delle mura con viste spettacolari (che però potete trovare anche altrove), ma non è uno dei posti dove porto gli amici che hanno poco tempo perché ha un biglietto d'ingresso abbastanza alto e spesso è invaso dai turisti senza dare davvero un valore aggiunto alla visita della città (se non per i bellissimi pavoni che lo popolano).


vista dal castello lisbona
  • São VICENTE DA FORA: il monastero sconosciuto che merita una visita

Finito il giretto al castello tornate dove ci eravamo lasciati e ricavalcate un 28 (se siete pigri, se no banalmente seguite le rotaie a piedi, il fatto che sia tutta in salita è ovvio). A questo punto scendete alla fermata Sao Vicente e, prima ancora di lanciarvi verso la Feira fate una visita a questo meraviglioso convento de São Vicente da Fora, i suoi marmi, i suoi azulejos e la sua immensa terrazza in una giornata di sole vi riempiranno gli occhi di luce. Se volete saperne di più ne parlo QUI


São Vicente da Fora lisbona

  • FEIRA DA LADRA: difficilmente comprerai qualcosa, ma vale l'esperienza!

Finito il tour seguite il flusso e andate finalmente alla Feira da Ladra. Cosa comprare alla Feira da Ladra?

Probabilmente assolutamente nulla. Il 99% delle cose sono assolutamente incomprabili. Chiavi usate, tazzine spaiate, vestiti sgualciti... però si sa, c'è sempre la botta di fortuna. Io ho comprato due borse usate per due euro e un vestito da gran gala per un altro euro e altre improbabili cose vintage. Probabilmente non comprerete niente, ma non vi pentirete di averci fatto un salto. Inoltre ultimamente alla bancarelle di robaccia si sono aggiunti dei graziosi banchetti di artigianato in cui magari potreste prendere qualche souvenir.


feira da ladra lisbona

Subito lì nei paraggi, la vedrete, c'è la cupola del Pantheon, se avete da investire 5 euro e se non siete appena stati al convento...andateci, la terrazza ha una vista spettacolare, sia sull'esterno (che però anche basta), sia sull'interno della chiesa.


panteon lisbona

  • ALFAMA: dove respirare la vera Lisbona (almeno fino a qualche anno fa)


Ok, a questo punto, senza nemmeno accorgervene siete ad Alfama.

Qui non posso dirvi davvero nulla se non: PERDETEVI.

Buttate via la cartina e lanciatevi su e già per scalinate, viuzze, piazzette.

Vi innamorerete del profumo dei panni stesi, dei bambini che giocano in strada come negli anni 50, delle vecchie che cantano Fado alla finestra.




  • GRAÇA E I SUOI DUE SPLENDIDI MIRADOUROS: Lisbona dall'alto.

Quando vi sarete ritrovati ( e ci vorrà un bel po' di tempo), se avete ancora del coraggio per salire, potete sempre andare a Graça, quartiere carino dove sorgono ben 2 miradouros: il Miradouro da Graça e quello di Nossa senhora do monte: il più alto della città (se vorrete prendere il 28 vi capirò!) Queste due tappe, soprattutto l'ultima, a mio parere sono assolutamente imperdibili. Vorrei dire la più bella vista della città, ma temo di averlo già detto 7/8 volte.



miradouro lisbona

Ad ogni modo, essendo il più alto, vi darà davvero una panoramica completa, che comprende Tejo, Alfama, Castello, Barrio Alto, Ponte 25 de Abril e così via.

miradouro lisbona

Bravi, anche per oggi avete finito, stasera potreste rilassarvi in un ristorantino tipico e andare più tardi ad esplorare la famosa Pink Street, zona di discoteche e pub. Recentissimamente sono nati tantissimi nuovi locali in questa zona, nella vicinissima Rua de Sao Bento. Direi che anche qui vale la pena un'esplorazione. Per scoprire dove mangiare tipico e senza lasciare giù un rene a Lisbona, potete guardare qui: dove mangiare a Lisbona


 

Giorno 3




Oggi andiamo a Belem, a vedere il monastero, magari anche solo da fuori, perché il rischio di trovarvi davanti a code di turisti disumane è assolutamente reale. Per arrivare a Belem dal centro dovrete prendere il tram 15, oppure il treno che va a Cascais. Se siete sportivi potete anche arrivarci in bici (o a piedi) sono 6km di splendido lungo fiume, dalle quali sicuramente non rimarrete delusi. Qui trovate tutte le info su come muovervi a Lisbona: COME MUOVERSI A LISBONA


belem lisbona mappa


  • MOSTEIRO DOS JERONIMOS: un altro simbolo di Lisbona lungo il Tejo



belem lisbona


Probabilmente ora la situazione è tranquilla, ma in epoca pre covid il solo avvicinarsi durante i fine settimana faceva passare la voglia di vivere. Ad ogni modo sempre accessibile e gratuita, affianco al monastero c'è la chiesa, con dei bellissimi interni che vale sicuramente una visita. Non sarò di certo io a spingervi a non entrare al monastero, è un gioiello di arte manuelina, e all'interno nasconde dei bellissimi chiostri, dico solo che se ci fossero 3 ore di coda per entrare, le userei in modo più fruttifero.


  • PASTELERIA DI BELEM: dove innamorarsi di Lisbona una volta per tutte


Finito il giro del Monastero di Belem fate un favore a voi stessi, uscite ed entrate nella pasteleria di Belem, dove fanno gli arcifamosi e arcicalorici pasteis de Belem, anche se siete a dieta, fate uno strappo alla regola, sono la prova tangibile dell'esistenza di Dio (soprattutto se ci mettete sopra un po' di zucchero a velo e cannella). I pasteis de nata li avrete visti e stravisti in quasi ogni bar a Lisbona, ma questi sono speciali... sono magici! Innanzitutto sono caldi, perché ne fanno così tanti al giorno che non hanno il tempo di raffreddarsi. E poi hanno una ricetta segreta. Pensate che ad oggi, chi fa la crema non conosce la ricetta della sfoglia e viceversa, per paura che la ricetta originale delle monache venga diffusa! Anche qui, purtroppo, la coda è abbastanza scontata.

Piccola TIP: spesso la coda per l'asporto è eterna, mentre se entrate e vi sedete in 5 minuti avrete già trovato il vostro tavolino dove degustare questo dono del signore, tra l'altro in sale pieni di azulejos e un'ambiente molto piacevole.

  • Padrão DOS DESCOBRIMENTOS: per sognare mondi lontani.

Un monumento splendido, senz'altro per la sua posizione, che venne fatto negli anni 60 in memoria dei gloriosi anni in cui il Portogallo era capofila nell'esplorazione dei mondi sconosciuti oltreoceano. Volendo si può anche entrare e salire, io non lo trovo così necessario, soprattutto a fronte della fila e dei sei euro, meglio investirli in altro.

Padrão DOS DESCOBRIMENTOS lisbona


  • TORRE DE BELEM: Ai confini della città

Spingendovi poche centinaia di metri più in là volendo potete andare fino alla Torre di Belem. Ma anche no, personalmente non la ritengo così imperdibile, vederla da lontano è sufficiente. Eppure anche qui spesso ci sono file di ore per entrare. Come avrete capito a Belem si concentra gran parte del turismo da weekend con tanto di Lisboa Card, ma la verità è che Lisbona è molto più di questo.



torre di belem lisbona

Belem è una zona molto ricca di attrattive e di musei, ve ne cito solo alcuni, ma ce ne sono veramente a decine, dal museo dell'oriente, al planetario, dal museo delle carrozze a quello dell'energia elettrica...e così via.

  • MUSEI A BELEM: piove?

Se vi piace l'arte contemporanea e siete in zona potete andare al CCB, che oltre ad avere collezioni d'eccezione è anche in una bellissima location, proprio di fianco al monastero


Recentissimo e in una sede "spaziale" abbiamo il MAAT: Museo di Arte, Architettura e Tecnologia. Se non volete entrare andate a buttare un occhio da fuori, è davvero bello!


maat lisbona

Sempre con un po' di tempo avanzato potete, partendo da Belem, andare al Palacio da Ajuda, l'ex palazzo reale...da lasciare senza fiato! Sebbene sia davvero poco conosciuto e frequentato. L'ingresso costa solo 5€, non posso che consigliarvelo.


palacio da ajuda lisbona

Ok direi che il grosso di Belem l'abbiamo visto, ora se vi resta del tempo potete scegliere se rimanere abbastanza in zona e visitare una parte nuova di Lisbona, scoperto il suo animo industriale alla LX FACTORY


oppure

  1. Tornare in centro, ma andare in un quartiere che non avete ancora visitato: la Mouraria, simile ad Alfama come vibe, ma molto più autentica

  2. Andare a vedere l'oceano a Cascais


  • LX FACTORY: dove sentirsi cool e hypster allo stesso tempo

Prendere il 15 e scendere dopo poche fermate per visitare la LX factory, all'altezza del ponte 25 de abril. Si tratta di una zona ex industriale riconvertita in covo di hipster e boutique radical chic, con localini carini in mezzo ai murales, se vi piace il genere può meritare una visita. I prezzi sono un po' più alti rispetto al centro, ma perché lo è anche l'offerta. Degna di nota è anche la libreria/biblioteca che si trova al suo interno, che finisce spesso nelle top 20 librerie più belle del mondo.

lx factory lisbona

  • MOURARIA: a alma de Lisboa e do fado

Prendete il 15, e scendete in Praça do Comercio per tornare a respirare la Lisbona autentica e scoprire il quartiere della Mouraria proprio sotto al castello, splendido nella sua decadenza, indubbiamente il mio preferito. Tra l'altro sembra che il fado sia nato proprio qui. Se vi interessa saperne di più sul fado e su dove poterlo ascoltare, trovate l'articolo qui. IL FADO A LISBONA


mouraria lisbona


  • CASCAIS: ecco, finalmente, l'oceano!

Approfittare della stazione del treno di Belem per andare a visitare Cascais (una mezz'oretta da lì). Cascais è un paesino sulla costa molto bellino e con un un paio di calette niente male (purtroppo affollatissime in alta stagione). Ovviamente potete farci un salto veloce anche di un pomeriggio o qualche ora, ma l'ideale sarebbe dedicare un interno giorno a Cascais e dintorni. Da lì infatti potreste anche fare un giro al parco o prendere una bicicletta ( sono gratis ma è inutile dire che finiscono all'alba) e proseguire un po' sui 6 chilometri di pista ciclabile che costeggiano il mare fino a Praia do Guicho (ma qui vi servirà una giornata intera) e se andate ancora più a Nord, vi troverete infine a Cabo da Roca. Forse il mio posto preferito nel mondo. Se non avete voglia di impazzire tra treni, bus e bici, potete comprare un tour organizzato di un giorno intero che vi porterà a Sintra, Cabo da Roca e Cascais, come sempre con tutti i pro e i contro dei tour organizzati.


cabo da roca lisbona

Sempre proseguendo verso nord est arrivereste poi a Sintra, un luogo unico e magico, che però necessita di un giorno tutto per lei (e un articolo a sè).


Una delle esperienze più belle da fare a Lisbona secondo me è quella di vedere la città al tramonto, dal Tejo, mentre si sorseggia un bicchiere di vino su una barca a vela. Io non amo le cose turistiche, ma questa avventura per me è stata impagabile, e non posso fare altro che consigliarla. Potete prenotarla da QUI, ad un prezzo assolutamente abbordabile.

Bene, a mio parere adesso vi siete meritati una bella mangiata di pesce ad Alfama, e magari anche un drink alla Tasca do Chico ascoltando un po' di fado. [Dei locali dove ascoltare fado ne parlo qui]


Il nostro tour di 3 giorni si è concluso, spero vi sia piaciuto.

 

Ho un giorno in più, che faccio?


Giorno 4

Oltre a recuperare una delle due cose che avete scartato ieri potete visitare:

  • Parco das Nações

Non è una zona che personalmente amo molto, perché è nuova, moderna e simile a tante altre metropoli, ma è di indubbio interesse architettonico, sto parlando del Parco das Nações (Fermata Oriente), il quartiere creato appositamente per l'Expo del '98. Se siete arrivati fin qui non potete perdervi l'Oceanario, uno dei più begli acquari che io abbia mai visto (se la gioca con Valencia). Costa un po', ma in una giornata di pioggia è perfetto! Poi volendo c'è tutto il resto del parco con le costruzioni di Calatrava, la Feira, il Pavilhao Atlantico e molto altro.


  • Cacilhas

In alternativa avete mai pensato ad un giro dall'altro lato del fiume? Cacilhas è deliziosa, perfetta per le mangiate di pesce e i panorami, inoltre potete spingervi fino al Cristo Rei per una visuale ravvicinata di questo famoso gigante. Trovate l'articolo cliccabile proprio QUI


cachilhas lisbona


  • Sintra Come dicevo poco sopra Sintra è magica e assolutamente una visita, se vi piacciono i castelli delle fiabe non potete assolutamente perdervi questa meraviglia a solo un'ora di treno da Lisbona

sintra

Bene, direi che con questo ho concluso. Spero che i consigli siano serviti, se avete giorni in più e non sapete cos'altro vedere...beh a breve potrete consultare le guide degli itinerari meno battuti.


Altre domande esistenziali che potreste porvi e a cui posso dare risposta sono:


DOVE MANGIARE A LISBONA


Questa è forse la domanda più importante da farsi in Portogallo. Il cibo è buono praticamente quasi ovunque, ma è sempre meglio conoscere tutti i ristorantini locals. Per questo vi ho scritto la mia guida con amore che trovate qui: dove mangiare a Lisbona con oltre 20 ristoranti provati in 10 anni di amore per Lisbona.

DOVE DORMIRE A LISBONA


A cui potete comodamente trovare risposta a questo link: dove alloggiare a Lisbona Per una risposta così, su due piedi, io vi consiglio la Baixa come comodità e il quartiere di Santa Caterina per un miglior rapporto qualità prezzo.

COME MUOVERSI A LISBONA


Le risposte sono infinite, non avrete che l'imbarazzo della scelta tra bus, tram, barche, treni, uber e chi più ne ha più ne metta. Per questo ho riassunto tutto qui: come muoversi a Lisbona


DOVE ASCOLTARE IL FADO A LISBONA


Se visitate Lisbona per la prima volta proprio non potete perdervi un concerto di fado. Scegliete voi se farvi una cena di lusso con sottofondo musicale o finire in una bettola buia, ma molto emozionante, potendo prendere anche solo un bicchiere di vino. Per saperne di più leggete dove ascoltare il fado a Lisbona


O altri articoli su Lisbona come:



E con questo ho concluso. Se seguite i miei consigli, o avete dei suggerimenti a riguardo, fatemelo sapere nei commenti o in privato. Mi fa sempre molto piacere. Se volete vedere altri contenuti similiseguitemi su instagram e scoprite post, reel e stories in evidenza! Buone fughe da Milano!
Até Jà



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2 Comments

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Guest
Oct 05, 2023

Ciao Valentina,

Tornato dalla mia prima volta in Portogallo (Lisbona e Porto) ormai dieci giorni fa, sento di doverti ringraziare per questi tuoi suggerimenti, che mi hanno guidato e permesso di selezionare meglio cosa valesse pena di vedere e cosa anche no, lasciandomi il tempo necessario per respirare Lisbona, le sue luci, i suoi suoni, il suo vento, che hanno lasciato in me una profonda saudade

Rick

Edited
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Valentina Saracco
Valentina Saracco
Nov 29, 2023
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che bellissimo messaggio, grazie Rick, un vero piacere essere stata d'aiuto!

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